Con l’attuazione recente del “bonus colonnine elettriche” per aziende e privati, l’ecobonus in fase di rinnovamento e diverse discussioni in Parlamento Europeo sulla diffusione di stazioni di ricarica per veicoli sostenibili, le opportunità di risparmio per il futuro della smart mobility sembrano concretizzarsi.

Al momento sono ancora molti gli aspetti che richiedono decisioni definitive e verifiche, ma conoscere lo stato dell’arte può aiutare a tenere a mente gli appuntamenti più importanti in arrivo.

La prima miglioria da auspicarsi è che nei prossimi anni si veda una definizione più precisa di tempistiche, rinnovi e fondi destinati ai bonus e incentivi per la mobilità elettrica.

Abbiamo discusso da poco del bonus per stazioni di ricarica dei veicoli elettrici che ha stanziato 87,5 milioni di euro a favore di imprese e liberi professionisti, e l’auspicio è che si intraprendano azioni a livello europeo proprio in questa direzione.

Un segnale positivo è arrivato a Luglio 2023, quando Bruxelles ha adottato norme sull’infrastruttura relativa ai combustibili alternativi: entro il 2026, stazioni di ricarica elettrica ogni 60 km sulle strade principali d’Europa.

Inoltre, il Parlamento di Bruxelles sta discutendo in questo periodo delle norme relative alla predisposizione di punti di ricarica per auto elettriche in ogni edificio di futura costruzione, ampliando ulteriormente l’infrastruttura dedicata alla mobilità sostenibile.

Allo stesso modo è necessario incentivare l’acquisto dei veicoli elettrici, per consentire a tutti di godere delle infrastrutture in arrivo. Ecco cosa offrono i più recenti bonus ancora attivi.

Sono diversi i bonus a cui si può ancora accedere e riguardano sia l’acquisto di dispositivi di ricarica che quello di mezzi elettrici di proprietà.

●     Contributo all'acquisto dispositivo di ricarica domestico - All’interno del Superbonus è possibile inserire tra gli interventi di ristrutturazione il finanziamento (fino a 2.000 euro) dell’installazione di colonnine di ricarica elettriche.

●     Contributo all'acquisto di auto per chi trasporta persone o merci - Per loro è previsto un contributo fino a 3500 euro per l’acquisto di un mezzo a propulsione elettrica.

●     Contributo all'acquisto di auto per persone fisiche e giuridiche che utilizzano i veicoli per autonoleggio - anche in questo caso, fino a 5.000 euro per un mezzo con prezzo di listino ufficiale pari o inferiore a 35.000 euro