Il geofencing è in grado di rendere ancora più intelligenti le smart home e offrire esperienze uniche. Scopriamo come funziona, i dispositivi con cui si integra e perché migliora la sicurezza, i consumi e l’esperienza abitativa.
Cos'è il geofencing nel contesto delle smart home automation?
Il geofencing è un sistema basato sulla posizione, in grado di individuare i dispositivi mobile che entrano o escono da un perimetro virtuale (detto geofence) grazie all’integrazione delle tecnologie GPS, Wi-Fi o dati cellulari.
Una barriera virtuale geografica realizzata col geofencing consente di creare un perimetro intorno all’abitazione per attivare funzioni di home automation in base agli spostamenti degli abitanti, quando i loro dispositivi mobile si trovano nel suo raggio d’azione.
Come funziona il geofencing e come si integra con sistemi GPS e WIFI
Servendosi di dati cellulari, GPS e Wi-Fi il geofencing rileva tramite il suo software le variazioni di posizione dei dispositivi che entrano in un perimetro e, dialogando con i sistemi di smart home, abilita azioni programmate che rendono ancora più fluida e sicura l’esperienza abitativa.
Infatti, monitorando la distanza e la direzione di movimento del dispositivo e della persona rispetto alla zona impostata, il geofencing consente di ridurre il numero di regole di automazione, semplificando l’utilizzo e consentendo di realizzare scenari domotici complessi.
Dispositivi compatibili con geofencing e sensori di prossimità per la smart home
I dispositivi smart home Gewiss compatibili con il geofencing offrono integrazione con i protocolli wireless come Zigbee e consentono di monitorare sicurezza, consumi e comfort con un’esperienza utente senza pari.
I migliori device in commercio entrano in comunicazione con placche smart a muro, sensori di prossimità, sistemi di localizzazione, termostati, impianti multimediali e piattaforme IoT come Google Home, Amazon Alexa e IFTTT, tutto comandato tramite assistenti vocali e app smartphone intuitive.
Inoltre, combinando al sistema sensori di presenza e movimento presenti all’interno dei diversi ambienti è possibile ottimizzare i consumi e aumentare la sicurezza rilevando il passaggio umano, l'apertura di porte e finestre e molto altro.
Vantaggi dell'utilizzo di location-based automations
Sono diversi i vantaggi di integrare delle location-based automations con i propri sistemi di automazione domestica:
Sicurezza - il sistema di geofencing, soprattutto insieme a un lettore di prossimità per sistemi di allarme, può attivare automaticamente l’antifurto oltre a bloccare porte e accendere le luci esterne quando si lascia il perimetro impostato, rendendola più sicura anche quando si viaggia o si abita altrove.
Efficienza energetica - può automatizzare le operazioni di riscaldamento, ventilazione e condizionamento in base a quando viene superata la geofence in entrata o uscita, anche a distanza di diversi chilometri, evitando gli sprechi e contenendo i costi in bolletta.
Esperienza e personalizzazione - offre un’esperienza abitativa unica e fluida, facilmente personalizzabile nelle fasi dell’anno, per ogni attività quotidiana o straordinaria.
I possibili scenari domotici grazie al geofencing per la smart home
Vediamo infine alcuni esempi dei moltissimi scenari che si possono realizzare con il geofencing:
Accendere le luci, aprire il cancello automatico e riprodurre musica al rientro a casa, dando il benvenuto agli abitanti.
Impostare la temperatura e l’intensità dell’illuminazione quando il sistema rileva il rientro a casa.
Risparmiare energia non solo disattivando le luci e abbassando la temperatura, ma anche disattivando gli apparecchi elettronici quando gli abitanti sono fuori casa.
Attivare automaticamente i sensori di presenza e gli altri dispositivi di allarme antifurto quando si lascia il perimetro impostato.
Scopri le Serie correlate
Trending Topics
Scopri le altre categorie